Scopri la trama e le recensioni presenti su Anobii di La notte scritto da Elie Wiesel, pubblicato da Giuntina (Schulim Vogelmann, 1) in formato Paperback Dall'intervista a Elie Wiesel pubblicata da Wuz.it nel 2007. Nell'accezione etimologica del termine: umano. Trama e commenti. Il libro letto è stato scritto da Elie Wiesel che è anche il protagonista di questa crudele storia. La seconda parte dell’articolo, pubblicato il 27/10/13 sull’olocausto e la preparazione alla visita ai campi di concentramento, prosegue con la presentazione di un romanzo fondamentale su questa tematica: La notte di Elie Wiesel. Dopo aver letto il libro La notte di Elie Wiesel ti invitiamo a lasciarci una Recensione qui sotto: sarà utile agli utenti che non abbiano ancora letto questo libro e che vogliano avere delle opinioni altrui. Per palati forti, indubbiamente. Poi, per il fatto che la notte è simbolo delle loro morte, e del buio nei cuori loro e dei loro assassini. ... le notti nel treno e quelle nella neve dei deportati trasferiti nel cuore della Germania verso la fine del libro. «Ho scritto il mio primo libro, La notte, perché mi sembrava che soltanto io avrei potuto dire quelle cose. LA NOTTE. Non è un mistero nella community quanto io ami Wiesel, ma questo libro,questo libro è un documento davvero sovrumano. Fu deportato ad Auschwitz e Buchenvwald. Wiesel nacque nel 1928 a Sighet, in Transilvania e faceva parte di una famiglia composta da sei persone: la madre, il padre e quattro bambini, Hilda era la maggiore, poi c'era Bea, poi Elie che era l'unico figlio maschio e la più piccola si chiamava Judit. Elie Wiesel è nato nel 1928 a Sighet, in Transilvania. La notte, Elie Wiesel. La notte di Elie Wiesel. Questo libro è La notte, che Elie Wiesel, premio Nobel per la pace nel 1986, dette alle stampe a Parigi nel 1958. Autobiografico, il testo si snoda in un percorso di 100 pagine. La notte di Elie Wiesel è un romanzo pieno di profeti: Moshé lo Shammàsh, l'inserviente, scampato alla morte per trasmettere il suo messaggio, privato della gioia e del canto, che preannuncia la tragedia a venire, inascoltato come Cassandra, come lei considerato matto.E la vedova Schächter, che pazza lo è diventata sul serio e vede anzitempo i fuochi divampare nella notte buia. Elie Wiesel è un sopravvissuto di quella pagina di storia di cui l’essere umano deve continuare a vergognarsi che è l’olocausto, ha speso tutta la sua vita a raccontare l’orrore che ha vissuto, affinché chi non c’era conosca e non accada più. La notte dell'intelligenza è il tema di questa Bibbia profana. Nel 1986 ha ricevuto il premio Nobel per la pace.La notte, pubblicata nel 1958 a Parigi, è un romanzo autobiografico in cui l'autore racconta la sua esperienza nei Lager nazisti, effettuando anche profonde riflessioni sull'esistenza di Dio. La notte: recensione del libro di Elie Wiesel.