Non tutti e non sempre, ovviamente, ma qualcosa puoi provarla! Lo sappiamo che dopo essersi lasciati andare per tutto questo tempo rimettersi a testa bassa sulla scrivania è veramente difficile e allora anche questa volta vi vogliamo dare una serie di utili consigli per riprendere a studiare e rimettervi facilmente all’opera evitando di farvi prendere dallo sconforto oppure dalla stanchezza. Parti dalla fine di questa domanda e scopri cosa puoi fare per stimolare la tua voglia di aprire il libro. E soprattutto come si fa a studiare quando la voglia è pochissima. E sappiamo bene entrambi che la prima cosa che ti dici quando non hai voglia è: “Ma non avrò sbagliato università?”. Anche se hai 50 anni e tuo marito o tua moglie ti ha lasciato improvvisamente causandoti un dolore mai provato in vita tua, e mettendo sotto sopra la tua vita, se seguirai i consigli menzionati nell’articolo e nel mio libro “Ricominciare Dopo Una Delusione D’amore“, presto riuscirai a ritrovare la serenità ed il sorriso. Il discorso su come ritrovare la voglia di studiare non fa eccezione, anzi. Qui trovi un piccolo elenco di convinzioni disastrose che potresti avere dentro di te, e che ti porteranno ad altrettanti disastri: 1. Adesso esco un po’ con gli amici per svagarmi, che in fondo mi sono impegnato” oppure “adesso esco a fare shopping per tirarmi su di morale”. A una ragazza che scriveva in un forum”Non ho voglia di studiare come faccio?” hanno persino dato dei consigli su come studiare con il caldo e con il freddo. Dopo essere rimasti fermi per un po’ di tempo, vi sembrerà di non avere mai fatto esercizio in vita vostra. Succede soprattutto in estate, in vista della sessione di settembre. Di seguito trovi quello che ci è sempre stato detto sulla gratificazione: Tieni presente che questo metodo farà effetto solo se applicherai una semplice regola: La cosa che voglio invece dirti io è diversa. Perché quella materia fa schifo, per esempio, o perché il professore è proprio uno stronxo. Tutta fuffa anni ’80 da evitare come la peste se vuoi adottare un metodo di studio scientifico, intelligente e funzionale. Your email address will not be published. Sarà capitato anche a te, dopo una vacanza o un weekend all’insegna del relax, di non riuscire a studiare, di tremare al solo pensiero di metterti di nuovo sui libri, di essere combattuto tra il senso del dovere e la voglia di riposare un altro pochino. Forse per molti sì, ma per altri me compresa direi proprio di no, anzi ora inizia il bello! Ti indico qualche consiglio utile, cose che ho provato e che con me e coi miei Allievi hanno funzionato sul serio. Da qualche mese sono sprofondata in una depressione terribile. Una volta che vi sarete riabituati al movimento, questo si trasformerà in un processo automatico. E’ un qualcosa che va e viene, persino per le cose che ti piace fare. Premiarsi quando si consegue un obiettivo è una tecnica che non serve solo agli studenti, ma su di essi ha un particolare effetto benefico. Sei in grado di interessarti veramente a ciò che stai studiando? Un po’ ti manca la concentrazione, un po’ le intenzioni. Alcuni giorni a volte di andare a ballare, altri no. Punto. “Perché non riesco a studiare? 5 strategie efficaci” ponendo questa sua problematica: “ultimo esame… ho detto tutto! Dopo una convivenza di 5 anni io e quello che oramai è il mio ex ci siamo lasciati, portandoci dietro delusioni e dolori. Ti sconsiglio i soliti articoli che offrono la pozione magica per diventare studenti super-motivati. Vediamo come eliminare questo problema di non avere voglia di studiare anche quando il cervello ti rema contro. Voglio dire: non è che ogni volta che non studi poi dici: “Va be’ oggi è andata male dai. [sogg-v-arg] Cominciare di nuovo qlco. 2. ho sofferto per ben 8 anni di una grave forma di depressione; tuttavia ho superato con immensa difficoltà-ma ce l'ho fatta-buona parte degli esami della facoltà di lingue e letterature straniere. Come ho già detto, gli alti e bassi capitano ciclicamente, non è che ogni volta puoi mettere tutto in discussione! e andrei in nazioni che si sono sapute ben risollevare dalla crisi economica a lavorare e poi dopo a studiarci ciao. Anzi opposta. A noi interessa riuscire a sostenere e sopportare le ore di studio, senza diventare demoralizzati e bloccati. dopo molti anni che ho lasciato l'università. Guardandolo dopo pochi minuti mi è venuto in mente Leonardo di Caprio nella scena finale di Titanic. Come dico sempre, lascia perdere gli obiettivi a lungo termine (ad esempio i risultati che vuoi ottenere durante il percorso scolastico o universitario, i voti che vuoi prendere, il lavoro che vuoi fare). “Per studiare di più devi farlo con qualcuno che ha voglia di studiare più di te e che ti motivi”. La motivazione non è una cosa continua. Decidi che vuoi studiare un capitolo e fai solo quello. Se la materia non ti fa impazzire, non è vero. Solo perché il pensiero comune (e gli altri blog che si trovano in giro) non hanno alcun fondamento scientifico. Dopo una separazione o un divorzio ci si ritrova a vivere da soli, come si può affrontare questo difficile momento? — P.I. E subito dopo vediamole queste regole anti-abbandono. E ballare è piacevole! Lui poi é andato avanti, io invece sono rimasta come paralizzata. ... Desideri riprendere a studiare? Vedi se cambia qualcosa. Come dice l’antico testamento: dopo una rivoluzione chi andava a piedi va a ... anni ’30 fece, quando, all’indomani della depressione economica seguita al crollo di Wall Street gli fu chiesto di studiare una … Perciò tratteremo la voglia di studiare come se fosse denaro. E’ stremante! Se vuoi avere davvero successo nella vita, un piccolo calo di motivazione nello studio non sarà un ostacolo impossibile da superare. Così uno crede che per motivarsi a studiare bisogna: Non hai idea di quanto questo sia sbagliato. Tutte cose che nello studio concentrato mancano. Brevemente un anno fa, ci stavamo frequentando da 2 mesi, io e lui stavamo tanto bene insieme, avevamo un bel rapporto di fiducia e complicità, e dopo un po' mi comunica che non è pronto per una storia seria per suoi problemi di fiducia (che ha bisogno di molto tempo per fidarsi bene di una persona) e che vuole rimanere mio amico e basta. Riprendere in mano la propria vita dopo la fine di una relazione è molto dura: è come affrontare un lutto. Dopo una separazione coniugale, anche se consensuale, ci si sente svuotati, affiora un senso di solitudine incolmabile ed il rischio di sprofondare nel dolore e nella depressione si fa alto. Guardo il libro chiuso e mi viene lo sconforto… oppure provo a leggere, le righe scorrono ma appena trovo una parola interessante… ecco che la testa parte a pensare ad altre cose. Capita a tutti di non riuscire a studiare, come di non avere voglia di lavorare e di mille altre cose! Non serve strappare le pagine della vita, basta saper voltar pagina e ricominciare. La depressione spazza via le incrostazioni che fanno deragliare dai binari della vita: "approfittiamo" di questo disturbo per liberarci una volta per tutte delle opinioni altrui, dei giudizi inutili, degli attaccamenti superficiali, dei progetti e delle ambizioni che non ci appartengono. Il Tuo Metodo Di Studio È Frustrante, Lento E Non Ti Dà Sicurezza? Non sto parlando di mettere in discussione l’università che hai scelto! Ne abbiamo già parlato nella mega-guida su come sottolineare e capire direttamente mentre leggi. A volte bisogna studiare, perché l’esame o la prova sono vicini. La voglia che manca è l’indicatore del bisogno del cervello di fare altro, o comunque in maniera diversa. ©2000—2021 Skuola Network s.r.l. Se potessi ricominciare da capo anzitutto emigrerei da questa nazione oramai nella merda più nera (state sentendo le notizie sul taglio del rating alle banche, sono cazzi amari!!!!) C’è anche un’altra domanda da farsi: come fare a studiare senza il metodo giusto? In pratica il tuo cervello sta dicendo: sono stanco, o meglio sono stanco di fare le cose in questo modo, perché non otteniamo i giusti risultati. So in anticipo che nasconde in realtà un’ammissione: “non so studiare”, questo è il vero problema, non il non riuscire a studiare. Prima convinzione disastrosa che ti porta a cercare la voglia di studiare nell’ordine di uno spazio chiuso. Tuttavia, lo avete fatto per molto tempo. Lentamente, velocemente, non importa, l’importante è procedere e non volere risultati immediati. Rimettersi a studiare a 30 anni: tutto quello che vi serve per ricominciare a studiare dopo una lunga pausa anche se state lavorando. Perché è del tutto normale che tu non abbia voglia. In misura ridotta questo succede anche quando ti imponi, per esempio, di fare sessioni di studio per esempio di 25 minuti, con 5 di pausa, e poi magari pause più lunghe ogni tanto. Come faccio?” è, insieme alla domanda successiva “Cosa faccio quando non ho voglia di fare niente?”, una delle espressioni in assoluto più frequenti tra gli studenti. Sarà capitato anche a te, dopo una vacanza o un weekend all’insegna del relax, di non riuscire a studiare, di tremare al solo pensiero di metterti di nuovo sui libri, di essere combattuto tra il senso del dovere e la voglia di riposare un altro pochino. Quando avrai finito ti sentirai meglio e avrai per fortuna perso di vista gli obiettivi più grandi, che sono completamente inutili per motivarti. Eppure Giorgio non riusciva ad ottenere i risultati e voleva mollare. Sappiamo entrambi che se la voglia manca, c’è poco da fare. Uno strumento potente per andare avanti è avere ben chiari quali sono i traguardi e gli obiettivi da raggiungere. La base è rendere la voglia concreta. Almeno non spesso. Come abbiamo già detto, la cosa più difficile è decidersi a ricominciare. Non avere paura di prendere una decisione azzardata: anzi, è proprio l’azzardo a rappresentare la via migliore per ricominciare a vivere voltando pagina definitivamente. Se senti di avere particolarmente bisogno di motivarti per ottenere qualche risultato, Gratificandoti, quando la meta è raggiunta, scatenerai. Per ricominciare a studiare a 40 anni è importante essere sereni. Required fields are marked, Copyright 2021 Giovanni Fenu - MemoVia, Tutti i diritti riservati. Anche io spesso non voglio studiare. Ora sto molto meglio,ma ho un blocco rispetto allo studio, ne sono … Ricominciare da zero in due passi: vediamo come dare vita a una nuova esistenza grazie all’ausilio di una medaglia.. Qualcuno da’ dei consigli abbastanza interessanti, anche se parziali. Soprattutto, mi fai arrabbiare se leggi uno di quei blog che ti dicono di seguire la tua passione e di premiarti quando arrivi al risultato! I risultati continuano a non arrivare e la voglia continua a diminuire nel solito circolo vizioso. Questo la motivazione a studiare te la toglie, anziché fartela venire. Piuttosto mettiti dei piccoli traguardi giornalieri e lascia perdere le cavolate motivazionali. Questo significa che anche io a volte non ce la faccio più a studiare. Torni a casa e dopo un periodo di depressione in cui ti spacchi di videogiochi o ti ingozzi di porcate davanti a Netflix, ti tiri su e pensi che la prossima volta andrà meglio, ti metti di impegno a studiare e per un po’ ci credi davvero che la prossima volta … Ho letto tutti i blog online. Più volte qui su MemoVia.it e nelle mail della Newsletter ho ripetuto una cosa fondamentale: Se non hai voglia di farlo, vuol dire che il tuo cervello non è pronto a farlo e lo sarà a breve. Allora ricominci a leggere… e leggi e rileggi la stessa parte, ma non capisci una parola. E arriviamo alla fine della pagina che sembra tu non abbia letto nulla, come se avessi fatto filtro. Mi sembra il minimo. Te lo dimostro punto per punto: Indovina un po’? Infatti le ricerche dicono che quando si studia in compagnia di una persona più veloce, motivata e brava nel metodo, i risultati sono due: 4. Quando stiamo con qualcuno creiamo un legame. Forse la convinzione più dannosa di sempre. Invece il cervello non troverà modo e strumenti di riattivare periodicamente il ciclo dell’attenzione, quindi ti ritroverai a fissare il tuo bianchissimo muro o la tua ordinatissima stanza senza combinare nulla e pure con un umore tendente all’apatico/depresso. Il tuo metodo di studio è frustrante, lento e Non ti dà sicurezza? Quindi eliminiamo subito la parolaccia “motivazione” e parliamo di “doveri“. Qualche giorno fa Tony, un lettore di Memosystem, ha commentato l’articolo “Migliorare la concentrazione nello studio. L’esame di Fisiologia meno. E’ un qualcosa che, Non è che ti devi gratificare e premiare, bensì che, C’è anche un’altra domanda da farsi: come fare a studiare. 10404470014, Università dopo i 30 anni: i pro e i contro da considerare, Come riprendere a studiare a 30 dopo una lunga pausa, Come ricominciare a studiare per gli esami dopo le feste, Come studiare all'Università il miglior metodo di studio per Medicina, Come studiare all'Università: il metodo di studio per Giurisprudenza, Se durante la pausa dagli studi hai fatto un lavoro molto schematico e sei abituato ad avere a che fare con i numeri e con dati basilari, è probabile che il metodo di studio perfetto per te sia quello con le, Se sei una persona che si distrae facilmente il tuo metodo di studio perfetto potrebbe essere quello di, Se sei invece una persona molto concettuale che va sempre a fondo degli argomenti e che tende a rielaborare i concetti appresi da altri per farli propri, il metodo di studio perfetto potrebbe essere quello di fare dei, Se hai poco tempo a disposizione un metodo di studio interessante potrebbe essere quello di.