Quattro ragazzini che combattono per cambiare il mondo e che come tutti vengono cambiati dalle loro quotidianità, [...] Gabriele Muccino non si discute. La storia di quattro amici - Giulio, Gemma, Paolo, Riccardo - raccontata nell'arco di quarant'anni, dal 1980 a oggi, dall'adolescenza all'età adulta. Completano il podio del box office i due film di Bong Joon-ho ora in sala. Vai alla recensione », Nel 1974 furono i corpi attoriali di Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Stefania Sandrelli e Stefano Satta Flores a mettere in scena, guidati da Ettore Scola, uno dei capolavori generazionali del cinema italiano. NUOVO RECORD POST LOCKDOWN, GLI ANNI PIÙ BELLI SEGNA IL ‘RECORD’ POST LOCKDOWN CON 18MILA EURO, GLI ANNI PIÙ BELLI RICONQUISTA IL SUO PRIMO POSTO CON 6763 EURO, MUCCINO (RI)PARTE FORTE AL BOX OFFICE: OLTRE 12MILA EURO PER IL SUO GLI ANNI PIÙ BELLI, BOX OFFICE, -75% RISPETTO ALLA STESSA SETTIMANA DELLO SCORSO ANNO. Vai alla recensione ». Si tratta de Gli anni più belli, pellicola incentrata sulla storia di quattro amici – Giulio, Gemma, Paolo e Riccardo – raccontata nell’arco di 40 anni, dal 1980 ad oggi. Giulio (Pierfrancesco Favino), Gemma (Micaela Ramazzotti), Paolo (Kim Rossi Stuart) e Riccardo (Claudio Santamaria) sono quattro inseparabili amici che si conoscono da circa 40 anni. Il cinema italiano attorno e dopo il cinepanettonismo vario si arieggia di un muccinismo story. I personaggi sono forzati a tratti, però caratterizzano personalità differenti e in ognuno di loro è facile immedesimarsi.. Li giustifichi quasi come se ognuno fosse un parte differente della personalità di chi li osserva. Un film dove il racconto serpeggia e fa ala al corso storico aderente ad una vita forte, intensa, grama e romana. La loro amicizia dura da ben 40 anni, esattamente dal 1980 ad oggi, attraversando l'adolescenza fino all'età adulta. L' amicizia, quella di Giulio (Pierfrancesco Favino), figlio di carrozziere e avvocato rampante; Gemma (Micaela Ramazzotti [...] La storia di quattro amici, Giulio, Gemma, Paolo e Riccardo, raccontata nell'arco di quarant'anni, dal 1980 ad oggi, dall'adolescenza all'età adulta. La vena sentimentale di storie nostrane del regista, spesso riflesso di nostalgiche gioventù o tempi passati non si affievolisce, fatta eccezione per un paio di film, neppure in questo suo ultimo lavoro. E che non sempre sa trovare l'equilibrio tra frenesia e nostalgia. Gabriele Muccino parte dalla Storia del cinema italiano per raccontare, di nuovo, la propria storia. Un film quasi capolavoro per i sentimenti e la dolcezza che riesce a toccarti il cuore. Incassi in calo. Voto 10/10, Premetto che mi definisco una persona molto critica nei confronti di Muccino, non mi ha mai fatto impazzire nè come autore nè come regista. La mogliettina che tradisce e la compagna di scuola «allegra». Notizie dal mondo: la recensione del film western con Tom Hanks, Prime Video, le migliori Serie TV del 2021 (aggiornate a febbraio), Uomini e Donne, Sophie Codegoni ha scelto. Gli anni più belli (guarda la video recensione) di Gabriele Muccino si prende la prima posizione del box office italiano con un primo giorno di programmazione da 250mila euro e oltre 40mila presenze al cinema. Palinsesto di tutti i film in programmazione attualmente nei cinema, con informazioni, orari e sale. Vai alla recensione ». Il commovente ritratto di una generazione che Muccino sa mettere a fuoco con una compiutezza senza uguali. Forse Gli anni più belli rappresenta davvero un bilancio della propria vita per chi ha circa 50 anni o li ha superati da poco. Non so chi possa avergli dato i soldi per imbastire una tale nefandezza cinematografica. Roma, primi anni Ottanta. Paolo, Riccardo, Giulio e Gemma sono quattro ragazzi cresciuti nella Roma dei primi anni ’80. Sentimenti, storia, amori, litigi, tradimenti, amicizia tutto mescolato in un insieme talvolta rapido e superficiale ( l'esperienza politica di Santamaria per esempio), ma coinvolgente e accattivante,  capace di far riemergere ricordi e personaggi dal passato di ognuno di noi. «Mi ispiro a quel cinema per capire chi siamo, da dove veniamo e perché siamo ciò che siamo oggi. Vai alla recensione », Muccino è un ritrattista di sentimenti,in questa pellicola c'è tutto il suo lavoro ,dall'ultimo bacio ad oggi,e funziona,funziona perchè c'è una spietata verità dentro la quale ci si ritrova.In alcune scene mi sento riportato nel passato in altre mi rivedo nel presente e in altre mi piacerebbe rivedermi nel futuro prossimo,perchè certi amori non [...] Gli anni più belli: Kim Rossi Stuart con Micaela Ramazzotti in una scena del film. Da ieri a oggi: la storia di una grande amicizia tra Paolo, Giulio, Riccardo e Gemma. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 Riuniti dopo anni, nel corso dei quali hanno preso strade diverse, i quattro si ritrovano ancora una volta insieme per ricordare i momenti di gioia e quelli che hanno messo duramente alla prova la loro amicizia, come la delusione di Paolo o i rimpianti di Giulio. Gabriele Muccino trasporta questi quattro amici dal 1982 ai giorni nostri, attraversando quarant'anni di storia italiana e raccontando la propria generazione. Le riprese del film sono iniziate il 3 giugno 2019 tra Roma e Napoli e sono durate ben 9 settimane. C' è chi calpesta il marito e gli nega di vedere il figlio e chi se la spassa con tutti gli amici della compagnia. Durante la prima mezz'ora ho fatto fatica a non andarmene: sembra un film di Moccia. Il film ci racconta la storia di quattro ragazzi romani dal 1980 ai giorni nostri, che ci sono conosciuti a una festa e che per una vicissitudine casuale, come poteva essere un colpo di pistola scagliato a uno dei quattro durante una guerriglia rivoluzionaria di quel periodo, divengono dei grandi amici. La sceneggiatura del film è stata scritta dallo stesso Gabriele Muccino insieme a Paolo Costella, già suo collaboratore per A casa tutti bene e regista della commedia con Massimo Boldi Matrimonio al Sud. Da vedere, lo consiglio. Attori strepitosi (ma quella era una sicurezza non delusa). Si conoscono nel 1980, coinvolti senza volerlo in uno scontro tra autonomi e polizia, diventeranno amici inseparabili. Gli Anni Più Belli nasce dalla riflessione del regista, ormai cinquantaduenne, sulle sue aspirazioni giovanili, sui sogni che si sono avverati e sulle speranze che invece non si sono concretizzate. "C'eravamo tanto amati" è il punto di riferimento sul quale Gabriele Muccino modella "Gli anni più belli", melodramma urlato e imperfetto ma anche emozionante e passionale, in cui emergono in [...] Acclarato che sin dall' esordio sa tenere in pugno ritmo e scorrevolezza del prodotto e che gli attori con lui rendono spesso al meglio e preso atto [...] Gli anni più belli è un film del 2020 diretto da Gabriele Muccino. O quasi. Evidente, persino smaccato, il riferimento a "C'eravamo tanto amati", come tanti hanno sottolineato, ma senza alcuno scatto, senza il guizzo che ti fa uscire dal cinema soddisfatto. Ma poi è sempre lì, a inseguire i sogni, quelli grandi: che dentro a quel modo di essere e raccontare c'è sempre una gioia, un buttarsi, un desiderio. Con Pierfrancesco Favino, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart, Claudio Santamaria, Francesco Centorame. Vai alla recensione », Tre ragazzi, tre amici inseparabili, tre vite intrecciate. venerdì 12 febbraio 2021 ore 10,40 su SKYCINEMAROMANCE. Gli anni più belli di Gabriele Muccino torna al cinema il 15 luglio! Sappiamo. Trova i migliori Film e Serie TV disponibili sulle principali piattaforme di streaming legale. È proprio il ritratto di chi oggi è arrivato ai cinquant'anni il punto di forza e il cavallo di Troia che si insinua nella coscienza degli spettatori, de Gli anni più belli: un ritratto che finora nessuno aveva portato al cinema con altrettanta compiutezza, mettendo a fuoco una generazione sfocata, travolta da una "metamorfosi socioculturale", umiliata dal precariato e schiacciata dai padri. Tre amici e una ragazza sono i personaggi principali di una ambiziosa ricapitolazione socio-politica nazionale. Io detesto Von Trier e non amo Tarantino, ma c’è una larga fascia di pubblico e di specialisti che li apprezzano. Il che, nella prima parte del film, è quasi letale: i giovani attori che interpretano i quattro ruoli principali, benché molto bravi (specialmente Alma Noce e Andrea Pittorno) sono spinti a recitare costantemente sopra le righe, alzando la voce, ansimando e soccombendo a quella frenesia ormai definibile come "muccianiana". Niente di sorprendente, ma bello lo stesso. Buone performance degli attori, a loro agio nei rispettivi ruoli.Sembra fare il verso a Virzí, tanto che guardandolo non sapendo chi è il regista si potrebbe legittimamente pensare al grande livornese. Sempre alla ricerca delle «cose che fanno stare bene». durata 129 minuti. 2020, E a sottolineare ogni scena c'è la colonna sonora (di Nicola Piovani) spalmata "a palla". Quarant'anni di amicizia si dipanano all'ombra della grande Storia, cadenzati dalle note di … Veramente bello, coinvolgente, commovente, vero. A quindici anni ero un adolescente profondamente incompiuto, poi a trenta ho iniziato a fare cinema e ho trovato il mio modo per comunicare col mondo». Al trio si unisce Gemma, di cui Paolo è perdutamente innamorato. Prende il largo, forte anche delle 800 sale a disposizione, Gli anni più belli (guarda la video recensione) di Gabriele Muccino, che si conferma al primo posto con un venerdì da 563mila euro, che raddoppia rispetto al primo giorno di programmazione [...]. Vai alla recensione », Sono andata a vedere il nuovo film di Muccino con una certa curiosità, anche per constatare se rispetto al precedente, “A casa tutti bene”, ci fosse stato un riscatto. Perché è esattamente quello che fa Muccino. Il film di Muccino continua a macinare incassi. Sono le emozioni non dette, quelle che Muccino  tiene per pochi intimi, quelli che hanno una sensibilità maggiore [...] Un film con Pierfrancesco Favino, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart, Claudio Santamaria, Francesco Centorame. «E non ero felice. Vai alla recensione », Questo film di Gabriele Muccino raggiunge livelli alti sia per la storia, sia per la scelta degli attori, sia per la colonna sonora e per la fotografia ... E' un film che si fa vedere in crescendo man mano che il tempo trascorre e sono oltre due ore, cosa rara per una pellicola italiana ... La trama si legge altrove, qui si vuole evidenziare come gli stati d'animo di una generazione nata in [...] Il regista non credeva alle proprie orecchie quando Baglioni l'ha messa al servizio del film. Alma Noce (Gemma), 20 anni, è nata e cresciuta a Torino e ha ottenuto il suo primo incarico professionale nel 2010 con il film Gladiator Games. Quasi in carta carbone, in un gioco di simmetrie pervicacemente ricercato (ma non chiuso, per un soffio: Santamaria/Manfredi non amerà Ramazzotti/Sandrelli, almeno non come Rossi Stuart/Satta Flores e [...] Leggi sul sito la trama e tutte le frasi più belle del film. Un dato accreditato è che questa epoca fatica nelle idee e nella qualità. Vai alla recensione », Sarà che a me Muccino non mi ha mai entusiasmata e non riesco a capire il perchè di tanto "incenso" su di lui. Attraversando un arco di tempo di quarant'anni, i personaggi interpretati da Pierfrancesco Favino (Giulio), Claudio Santamaria (Riccardo), Kim Rossi Stuart (Paolo) e Micaela Ramazzotti (Gemma) sono portati sullo schermo da altri attori nella fascia d'età adolescenziale. Ha rifatto Fellini e ci ha persino vinto un Oscar, aggiungendolo ai 5 del maestro magico. E qui vale un’altra categoria di discrezione. E di C'eravamo tanto amati ho messo due citazioni, per le quali ho chiesto al produttore di comprare i diritti, per sentirmi più libero di farle. I protagonisti sono Giulio (Pierfrancesco Favino), Paolo (Kim Rossi Stuart), Riccardo [...] Il sorriso è il segno che ce l'abbiamo fatta. Amicizia, amori, passioni, tradimenti, successi, fallimenti, illusioni, smarrimenti, rimpianti, sogni, amarezze, speranze, nostalgie: in una parola, le disavventure di quattro personaggi narrate nell'arco di una vita, dai primi anni '80 ai nostri giorni. Film bellissimo, come non se ne vedevano da anni ormai... Emozionante, appassionante. Vai alla recensione », Qualche estate fa, su un’isoletta greca dove pensavo che soltanto in pochissimi avessimo deciso di trascorrere le vacanze, incontrai Gabriele Muccino. È la domanda che sottende Gli Anni Più Belli, o meglio, lo sguardo del regista mentre ripercorre i suoi errori e quelli della sua generazione. Sul cinema italiano mi esprimo da tanto tempo con una didascalia: “Eravamo i più bravi del mondo, mentre adesso...”. Coloro che vissero la propria gioventù fra i '70 e i '90 potrebbero rispecchiarsi in situazioni che emergono da questo soggetto ben calibrato e piacevole. VINCE GLI ANNI PIÙ BELLI, GLI ANNI PIÙ BELLI RIESCE AD INCASSARE PIÙ DI 100MILA EURO, MA IL CLIMA DEL BOX OFFICE NON MIGLIORA, PARASITE STA PER DIVENTARE UNO DEI MAGGIORI INCASSI DI SEMPRE PER UN FILM STRANIERO NEGLI USA, IL BOX OFFICE PROCEDE COL FRENO A MANO TIRATO. In testa rimane Gli anni più belli (guarda la video recensione), che [...]. Solo 2500€ per. Frasi di “Gli anni più belli” (2020) ... Trama – La storia dell'Italia, dagli anni '80 ad oggi, raccontata attraverso la vita di quattro amici, Giulio, Gemma, Paolo e Riccardo; durante 40 anni di amori, aspirazioni, successi e fallimenti. La vita straordinaria di David Copperfield, ©2001 - 2021 Anicaflash S.r.l. Sulla scia di "Come te nessuno mai", Ricordati di me, "Baciami ancora". Gli anni più belli non è un remake e forse neanche un omaggio cinefilo. Film Gli anni più belli 2020 streaming In alta definizione Full HD 1080p, ULTRA HD 4K streaming Gratis in Italiano - SubITA. E l'unico eroe è quello che ha capito da subito che non bisogna lasciare che sia il mondo a definirci. Spocchioso e di una ruffianeria allucinante! Vai alla recensione ». La storia di quattro amici raccontata nell'arco di quarant'anni, dal 1980 ad oggi, dall'adolescenza all'età adulta. Il film torna al cinema il 15 luglio 2020. Clicca sull'icona + per avere suggerimenti sui tag, sulla base di quelli che hai già utilizzato. Il miglior film di Muccino? Giulio e Paolo sono già amici, Riccardo lo diventa dopo una turbolenta manifestazione studentesca, guadagnandosi il soprannome di Sopravvissuto. ", "Mille giorni di te e di me" e l'inedito che accompagna i titoli di coda. Sceneggiato da Gabriele Muccino insieme a Paolo Costella, I migliori anni è prodotto da Lotus, società della Leone film group, insieme a Rai Cinema e a 3 Marys Entertainment. Ero scettica ma mi sono lasciata convincere da alcune critiche favorevoli (????) Vai alla recensione », i  sogni, la velleità di purezza, l'ingenuità inevitabile dei 16 anni. - MYmonetro 2,93 su 44 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. La nostalgia è una brutta malattia: se non la curi in tempo, diventa cronica. Descrizione. Perché ciò che rende vivi e vitali quasi tutti i film di Gabriele Muccino è l'energia divorante che li attraversa, la fame di vita e di racconto, l'esuberanza stilistica, l'effervescenza ritmica. Ecco che il trambusto del dopo ‘mundial’ [...] Dall'adolescenza all'età adulta, quattro amici si perdono, si ritrovano, si amano, si perdono e si ritrovano di nuovo. La narrazione, la sceneggiatura e le tecniche per punteggiare il trascorrere del tempo (gli scontri politici, la Caduta del Muro, Mani Pulite, l’avvento di Berlusconi, le Torri Gemelle, scandiscono lo spazio temporale di svolgimento dell’azione scenica) rientrano in un canovaccio oramai ampiamente sperimentato nei film su amici che, perdendosi e ritrovandosi, vivono intensamente la [...] Regia di Gabriele Muccino. Al loro trio si unisce Gemma, la ragazza di cui Paolo è perdutamente innamorato. Siamo a Roma nel 1982, Giulio, Riccardo, Paolo e Gemma sono quattro adolescenti alle porte dei 18 anni. Gli anni più belli è un singolo del cantautore italiano Claudio Baglioni, pubblicato il 3 gennaio 2020. Uscirà nelle sale italiane il 13 febbraio 2020, vigilia di san Valentino, distribuito da 01 Distribution. L'ambientazione a roma e i bravi attori riescono a rendere più gradevole [...] Cast di volti notissimi (Pierfrancesco Favino, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart, Claudio Santamaria, Nicoletta Romanoff) e trama nostalgica, “Gli anni più belli” è un film poetico sull’amicizia. Melodrammone in salsa mucciniana senza un solo polo positivo nel … La colonna sonora del film è di Nicola Piovani. Però, nelle stagioni recenti ho rilevato una positiva evoluzione del nostro movimento che si esprime in titoli, nomi e riconoscimenti oltreconfine. Vai alla recensione », Certo, Gli anni più belli sono per tutti quelli della giovinezza. Roma, primi anni '80. Il modello dichiarato è C'Eravamo Tanto Amati, ma Muccino e il suo cosceneggiatore Paolo Costella hanno piena coscienza di non essere [...] Al quale darei un consiglio: immergersi di nuovo nell'atmosfera di Hollywood che gli ha permesso di fare uno dei film più belli di questo ventennio La ricerca della felicità, un film agile, pieno di sofferenza, ma lieto, pieno di colpi di scena non sempre favorevoli, ma che alla fine fanno raggiungere [...] Storia di quattro amici raccontata nell'arco di 40 anni, a partire dal 1980, che accompagnerà i protagonisti dall'adolescenza all'età adulta. “Gli anni più belli”: la trama Giulio, Gemma, Paolo e Riccardo sono quattro amici, il … Ma non è necessariamente un difetto. Gemma è invece il tasto dolente, non per via delle belle interpretazioni della già citata Noce e di Micaela Ramazzotti, ma per lo scarso lavoro di scrittura del suo personaggio, del quale si faticano a capire le motivazioni, e dal quale traspare la consueta visione del mondo mucciniana in cui le donne "la danno via con la fionda", di solito per ragioni di sicurezza economica. Storia frammentata, banale e quasi da soap opera e, senza un vero filo logico "storico"... Io lo trovo stucchevole. Un film non da cinema, molto al di sotto delle attese, con delle scene tra Favino, Stuart e la Ramazzotti recitate talmente male che pensi siano tre novelli attori. Mentre trascorre il tempo, c'è un altro film che scorre sotto lo strato principale: è quello delle emozioni che provano i protagonisti. Amici fraterni i primi tre che hanno stretto un legame indissolubile quando Riccardo è stato ferito da un proiettile fuori da … L'attore è tra i protagonisti delle tre stagioni dell'acclamata serie SKAM Italia. Sin dall’inizio sono stata rapita e affatto catapultata dalla narrazione della [...] E allora ci si lascia sprofondare nel racconto che Muccino ha scritto con Paolo Costella e che ci trascina nei tardi anni 80, quando durante uno scontro di piazza due adolescenti, Giulio e Paolo, soccorrono un terzo [...] L'amicizia di Giulio (Pierfrancesco Favino), papà carrozziere, Roma per palestra e l'avvocatura per professione; di Gemma (Micaela Ramazzotti), orfana, vitale, generosa e appassionata; di Paolo (Kim Rossi Stuart), amante degli uccelli, [...] Vai alla recensione ». Vai alla recensione », In C'eravamo tanto amati la Storia travolgeva i destini individuali. Passaggio in TV Quattro percorsi che divergono col tempo. Gli anni passano e ognuno di loro dovrà fare i conti con successi e fallimenti, segreti, bugie e sensi di colpa. Un film dove il racconto serpeggia e fa ala al corso storico aderente ad … È vero che i tre protagonisti, Giulio (Favino), Paolo (Rossi Stuart) e Riccardo (Santamaria) li abbiamo già visti e rivisti e certo ricordano i loro omologhi Gianni (Gassman) Antonio (Manfredi) e Nicola (Satta Flores) di C’eravamo tanto amati di Ettore Scola. È importante l’approccio critico quando devi raccontare un’opera. È SOLO DISCREZIONE, GABRIELE MUCCINO: «L'AMORE MUOVE IL MONDO». Mi faccio promotore di una class action oer avere i soldi indietro, contro Muccini che ha scritto e diretto questo film, contro iquttro blasonati attori che hanno recitato in un film del genere e contro Rai Cinema che un tale film ha cofinanziato ( anche con i miei soldi del canone) Dopo un incubo duato due pre, sono uscito prima della fine!