avete siti internet o roba simile??? Non ti sputo che ti profumo, Belli capelli Volete essere veneziano al 100%? TE ‘NFILO ‘NA MANO ‘N CULO, TE SFILO LA SPINA DORZALE E TE CE FRUSTO: rivedi sopra Ecco quindi un’ampia selezione di parolacce in romano “belle”, divertenti e … Traduzione: La tua morte non basta voglio anche quelle care a te e a tuo nonno (credo si traduca così). Abbiti 'na liana dopo Tarzan: La tua dimora non è effettivamente molto pratica da raggiungere Te sei magnato quarcosa de triste: Dalla tua flatulenza evinco che il … RIDI SU ‘ STA CEPPA: risposta retorica da rivolgersi ad una persona intenta a manifestare gioia per un evento considerato poco piacevole dal diretto interessato Classificazione. Elenco di parolacce, bestemmie, insulti nel dialetto Romano. trasponder63. TE STACCO LE RECCHIE E CE FACCIO LE FRAPPE: ti prendo a ceffoni ME FAI ‘N PIPPONE/’NA PIPPA A QUATTRO MANI: non ho nessun timore di te puo metterti in contatto con questo sito è … TE STRAPPO LE GAMBE E TE CE PIJO A CARCI: rivedi sopra TE DO ‘NA PIZZA CHE T’ARESTANO PE’ VAGABONDAGGIO: rivedi sopra Ecco una lista di insulti romaneschi, con la relativa traduzione approvata dall'Accademia della Crusca. CACATE ‘N MANO E DATTE ‘NO SCHIAFFO: prima che io ti metta le mani addosso ti esorto a farlo da solo TE STRAPPO LE BUDELLA E TE CE ‘MPICCO: provo il desiderio di arrecarti del non meglio specificato dolore fisico Queste due sono molto parziali. ME T’APRO COME ‘N DIVANO LETTO/’NA COZZA/’NA TELLINA: rivedi sopra Perché nella Capitale basta spostarsi da un quartiere all'altro per ascoltare parole, espressioni e atteggiamenti verbali completamente diversi. brasca significato dialetto romano. Sei una persona inutile, Te do ‘na pizza che t’arestano pe’ vagabondaggio trasponder63. TE SPORVERO/TE SPARECCHIO LA FACCIA: ti prendo a ceffoni sul viso ), utilizzando ad esempio i servizi di Google Analytics, Questa categoria di cookie è relativa a strumenti e moduli per una migliore navigazione nel sito (ad esempio: identificare la grandezza dello schermo del visitatore per mostrare la grafica adattata di conseguenza), Il testo completo sulla privacy si trova alla pagina. TE DO’ ‘NA CRICCA SUR PETTO CHE TE FACCIO VENI’ ‘A NICCHIETTA PER CONTATORE DER GAS: ti faccio cosi male da lasciarti il ricordo puo metterti in contatto con questo sito è … Vedi anche: Dizionario sfrondoli romagnoli, Al zità e. Elenco di parolacce, bestemmie, insulti nel dialetto Napoletano. Una delle caratteristiche più originali del nostro Paese è la presenza di numerosissimi dialetti che presentano a loro volta moltissime espressioni particolarmente divertenti. Passatella. Dialetto romano: frasi popolari ed esortazioni. Oggi, per esempio, andremo ad elencare quelli che sono gli insulti e le parolacce più comuni in romanesco. TE DO TANTE DE QUELLE BOTTE/SVEJE CHE TU MADRE NUN TE RICONOSCE PIU’ MANCO DA LA PUZZA DEI PIEDI: ti picchio a tal punto da renderti irriconoscibile Elenco di parolacce, bestemmie, insulti nel dialetto Romagnolo. Difficoltà a capire il dialetto romano? SI’ TE PIJO T’AROVINO/TE CORCO: se riesco ad acciuffarti saro costretto ad usare maniere poco gentili Non ho scritto prima su questo vile attentato , non perchè sia un insensibile o un indifferente , ma perchè a volte scrivendo a caldo si rischiano : 1) banalità , 2) di fare discorsi che parlano solo alla pancia , come gli ultimi scritti ( I II ) della fallaci contenuti in la rabbia e l'orgoglio e la forza della ragione ) , quando in determinati momenti 1 decennio fa. Classificazione. Mentre và dalla nonna sente dietro un cespuglio.aaaahhhhhhh, impaurita vi si avvicina e lo allarga sbucandone la testa del lupo con gli occhi sgranati Guida ragionata al dialetto romano: minacce e insulti. Cagati in mano e prenditi a schiaffi da solo, Stai a pattina’ sur filo der vaffanculo TE DO’ ‘NA CRICCA ‘N FACCIA: rivedi sopra Insulti e imprecazioni e … TE STACCO LE BRACCIA E TE CE MENO: provo un incontenibile desiderio di picchiarti Si fa presto a dire romano. Read Time : 13 Minutes. No one would describe the modern Roman dialect as a language derived from Italian; it is simply Italian, with a few slight local modifications. TE GIRO COME ‘NA TROTTOLA CHE QUANNO TE FERMI I VESTITI SO’ PASSATI DE MODA: tramite un’abrasione maxillofacciale ti procuro un movimento rotatorio durevole nel tempo TE FACCIO DU’ OCCHI A PALLA CHE SI’ VAI ALLO STADIO TE TOCCA GUARDA”A PARTITA COLL’OCCHI CHIUSI SINNO’ TE PIJANO A CARCI ‘N FACCIA: ho intenzione di provocarti un trauma ai bulbi oculari Il vernacolare del dialetto romano, ha molteplici caratteristiche che vanno dall’espressione vocale e facciale, alla quasi totale assenza di inibizione linguistica.In pratica, si presenta estremamente ricco di frasi che sono particolarmente colorite e infarcite di termini che vengono ad essere liberamente usati e che, in sostanza, sono delle vere e proprie sostituzioni di concetti. TE FACCIO ‘N BUCO ‘N TESTA E ME TE BEVO COME ‘N’OVETTO FRESCO: rivedi sopra Questi cookies servono a far visualizzare correttamente i banner pubblicitari che sostengono il sito, in maniera profilata e non invasiva. Scopri (e salva) i tuoi Pin su Pinterest. Non mi interessa quel che pensi, Te sporvero la faccia Bei capelli (in senso ironico), Te piscio ‘n culo grazie :D. Rispondi Salva. Minacce e insulti - TE STO A 'MBRUTTI': la tua antipatia mi irrita notevolmente - MO TE PARTO DE CAPOCCIA/DE TESCHIO: mi hai fatto proprio irritare - TE DO 'NA PAPAGNA 'N FACCIA: stai attento che sto per darti un cazzotto - TE SPORVERO/TE SPARECCHIO LA FACCIA: ti prendo a ceffoni sul viso - T'APPOGGIO/TE PARCHEGGIO 'NA MANO 'N FACCIA: vedi sopra Dement = demente. 1 decennio fa. Il dialetto romano moderno viene parlato quotidianamente da quasi tutti gli abitanti dell'area metropolitana di Roma; la maggioranza di essi possiede anche la padronanza della lingua italiana grazie alla forte scolarizzazione, ma essa viene utilizzata più spesso nelle situazioni formali, e risulta meno utilizzata nella vita quotidiana. TE SFRAGNO ER GRUGNO: ti spacco la faccia, S*INA SULLA PANZA DE TU’ MADRE GRAVIDA, COLL’OSSA DE LI’ MEJO MORTACCI TUA: pesante insulto finalizzato al coinvolgimento del maggior numero possibile di parenti vivi, morti e nascituri Porti sfortuna, Er duca Ti do uno schiaffo che ti arrestano per vagabondaggio, C’hai er fisico de ‘n lanciatore de coriandoli Eccole! Raccolta di insulti, minacce, e cattiverie varie tipiche in dialetto romagnolo, con relativa traduzione. Ti prendo a schiaffi sul viso, T’arivorto come ‘n pedalino Mentre và dalla nonna sente dietro un cespuglio.aaaahhhhhhh, impaurita vi si avvicina e lo allarga sbucandone la testa del lupo con gli occhi sgranati Guida ragionata al dialetto romano: minacce e insulti. Entra {} [+] {} [+] 0 Battute . Dialetto Romano? Usate le parolacce che seguono e non avrete più problemi. FATTE ‘NA PADELLATA/CARTOCCIATA DE CAZZI TUA: non immischiarti in faccende che non ti riguardano Sei simpatico (in senso ironico), Càcate ‘n mano e datte ‘no schiaffo Risposta preferita. No one would describe the modern Roman dialect as a language derived from Italian; it is simply Italian, with a few slight local modifications. Per chiamare una persona di cui non interessa il nome, Stai a di’ ‘na calla Visualizza altre idee su roma, citazioni romane, mignotte. Il dialetto romano moderno viene parlato quotidianamente da quasi tutti gli abitanti dell'area metropolitana di Roma; la maggioranza di essi possiede anche la padronanza della lingua italiana grazie alla forte scolarizzazione, ma essa viene utilizzata più spesso nelle situazioni formali, e risulta meno utilizzata nella vita quotidiana. Guida ragionata al dialetto romano: minacce, insulti e battute. Sberleffi e frasi popolari. TE GONFIO COME ‘NA ZAMPOGNA/TE SUCCHIO COME ‘N GAMBERETTO: rivedi sopra TE DO ‘NA PIZZA ‘N FACCIA CHE NUN TE RESTAURA MANCO MICHELANGELO: ti sto per sfregiare il volto irrimediabilmente TE MANNO A QUER PAESE COLL’ELASTICO, COSI’ QUANNO ARITORNI TE C’ARIMANNO ‘N’ARTRA VORTA: doppio, simpatico invito a darsi a gambe levate Eccole! SE LI STRONZI VOLAVANO TU MADRE TE DAVA DA MAGNA’ CO’ LA MAZZAFIONNA: non sei il massimo della simpatia Hai un fisico da lanciatore di coriandoli, Parolacce in Romano (con traduzione): le 50 più famose e divertenti, Sei proprio della lazio (per i tifosi della roma), I morti tuoi (usato anche come semplice esclamazione), Per chiamare una persona di cui non interessa il nome, Persona con pochi capelli (er du’ capelli), Cagati in mano e prenditi a schiaffi da solo, Èsse stupidi è ‘n diritto, ma tu te n’approfitti, Peccato che cachi, sinnò saresti pòpo ‘n ber soprammobbile, Te do ‘na pizza che t’arestano pe’ vagabondaggio, Ti do uno schiaffo che ti arrestano per vagabondaggio, C’hai er fisico de ‘n lanciatore de coriandoli, Hai un fisico da lanciatore di coriandoli, Parolacce in Portoghese (con traduzione): le 50 più “belle”, Parolacce in Sardo (con traduzione): le 75 più famose e divertenti, Parolacce in Calabrese (con traduzione): le 50 più famose e singolari, Parolacce in Veneto (con traduzione): le 50 più curiose e divertenti, Parolacce in Arabo (con traduzione): le 25 più “belle”, Parolacce in Rumeno (con traduzione): le 50 più “belle”, Parolacce in Albanese (con traduzione): le 35 peggiori, Parolacce in Pugliese (con traduzione): le 35 più famose e divertenti, Parolacce in Tedesco (con traduzione): le 50 peggiori, Parolacce in Milanese (con traduzione): le 65 più famose e divertenti, © Frasi Mania - Tutti i diritti riservati. VE FAMO/V’AVEMO FATTO LI BOZZI: la nostra superiorita e (stata) notevole Serenata Dialetto romano Song | Serenata Dialetto romano MP3 ... Profumo de Roma. Seleziona una pagina. Parolaccia: C'HAI 'NA SFIGA TARMENTE GRANNE CHE SE TE CASCA'R CAZZO TE RIMBARZA 'N CULO! Usate le parolacce che seguono e non avrete più problemi. TE CIANCICO E POI TE SPUTO: rivedi sopra Volete avere voce in capitolo qui a Venezia? XI-XIX, Indice anonimo dei voll. 12 risposte. SI’ TE SGRULLO TE FACCIO CASCA’ TUTTI LI TATUAGGI: le mie mani si stanno orientando verso di te per provocarti un dolore incommensurabile Gli insulti sono il vero sale del nostro dialetto. DEVI SOLO CHE ABBOZZA’: e impensabile che tu possa reagire ai miei soprusi TE STACCO LE GENGIVE A MOZZICHI: mi hai fatto adirare a tal punto che utilizzero su di te un colpo particolare che non deve essere assolutamente confuso con un bacio appassionato [www.magnaromagna.it] – Fonte: www.turbozaura.it. SEI POPO DA ‘A LAZZIO: cos’altro ci si potrebbe aspettare da una persona con interessi sportivi come i tuoi? Nessuno avrebbe descrivere il moderno dialetto romano come derivato da una lingua italiana, ma è semplicemente italiano, con alcune lievi modifiche locali. T’APPOGGIO/TE PARCHEGGIO ‘NA MANO IN FACCIA: vedi sopra Sat ciàp at scòurg da veiv = Se ti prendo ti scortico vivo; Fat margusòun = Fatto margusone (con le candele al naso) Smetla d’fè l’imbazel, va la = Smettila di fare l’imbecille, va la Sono stato una settimana in un villaggio della Sardegna dove c'era gente di tutta Italia ed ho avuto pessime esperienze con tutta la gente che non era della mia regione. Se il dialetto di Roma è sicuramente uno tra i più famosi e divertenti, lo sono altrettanto anche le parolacce in romano. Traduzione: Sei uno sfigato, una persona decisamente sfortunata! TE SPANO ER CULO: desidero farti del male Nessuno avrebbe descrivere il moderno dialetto romano come derivato da una lingua italiana, ma è semplicemente italiano, con alcune lievi modifiche locali. LAZZIALE: il peggior insulto concepibile nella Metropoli Periferica TE APRO COME ‘N FIASCO DE VINO/’NA DAMIGIANA: rivedi sopra Home » Uncategorized » brasca significato dialetto romano. Questa categoria raccoglie cookies relativi a servizi/strumenti che servono a far funzionare meglio il sito o in maniera più veloce (ad esempio Cloudflare, che identifica il traffico malevolo o che mostra copia della pagina anche se il server è in difficoltà). dialetto toscano parolacce Gennaio 23, 2021 Uncategorized Uncategorized Minacce e insulti - TE STO A 'MBRUTTI': la tua antipatia mi irrita notevolmente - MO TE PARTO DE CAPOCCIA/DE TESCHIO: mi hai fatto proprio irritare - TE DO 'NA PAPAGNA 'N FACCIA: stai attento che sto per darti un cazzotto - TE SPORVERO/TE SPARECCHIO LA FACCIA: ti prendo a ceffoni sul viso - T'APPOGGIO/TE PARCHEGGIO 'NA MANO 'N FACCIA: vedi sopra Dialetto Romano? TE STACCO ‘A CAROTIDE E TA ‘A METTO ‘N MANO: ulteriore forma di incivile minaccia SE NUN TE SBRIGHI ANN’ATTENE T’ACCARTOCCIO COME ‘N FOJO DE CARTA VELINA: potrei seriamente ledere la tua integrita fisica senza sforzarmi troppo ME TE METTO ‘N TASCA E TE MENO QUANNO CIO’ TEMPO: indica disprezzo per la consistenza fisica dell’avversario MO TE PARTO DE CAPOCCIA/DE TESCHIO: mi hai fatto proprio irritare Come sempre noi abbiamo fatto del nostro meglio, ma se ritenete che alla lista che seguirà manchi qualche espressione tipica di questo simpatico dialetto, suggeritecela pure attraverso i … TE STO A ‘MBRUTTI’: la tua antipatia mi irrita notevolmente Perché nella Capitale basta spostarsi da un quartiere all'altro per ascoltare parole, espressioni e atteggiamenti verbali completamente diversi. X, Eugenio CERIA voll. TE DO ‘N’APERTA CHE T’ARISVEJI A CAPODANNO COI BOTTI: verrai percosso cosi tanto che solo i fuochi d’artificio ti risveglieranno Devi solo provarci a reagire, Sei popo daa Lazio ME STAI A SGARA’ LI COJIONI: i tuoi discorsi iniziano a farsi tediosi. TE DO ‘NA PIZZA CHE T’AROTOLO COME ‘NA GIRELLA MOTTA: sto per darti un ceffone che ti fara girare ripetutamente attorno al tuo asse Spogliandosi dai pregiudizi linguistici piu' inutili si puo' cosi' godere di un sito spiritoso e senza pretese, nel quale e' da apprezzare la grande autoironia delle espressioni romanesche! Non volete sfigurare in qualsiasi tipo di compagnia? TE PIJO PELLE RECCHIE E TE SCARTO COME ‘NA/CARAMELLA/GOLIA: il tuo atteggiamento mi ha irritato, per cui credo operero un movimento rototraslatorio sulle tue estremita auricolari APPARECCHIA ER CULO CHE LA CICCIA E’ PRONTA: rivedi sopra Gli epiteti vanno in genere preceduti dalla particella vocativa a , creando il vocativo insultorio ( A ‘mpunito ! ) Si fa presto a dire romano. Questa categoria di cookie è necessaria affinchè il sito stesso possa funzionare. avete siti internet o roba simile??? Seleziona una pagina. Ti rigiro come un calzino, Me stai a sgara’ li cojoni MICA T’HO DETTO COTICA: non mi e parso di averti offeso in modo tale da provocare una simile reazione Insulti in Romagnolo. Te possa pijà ‘n corpo 10 ... Seguono una lista di espressioni idiomatiche e una di insulti e parolacce. In effetti non chiaro cosa fosse il dialetto romano ai tempi di Dante, e se assomigliasse pi al romanesco di oggi, almeno nella pronuncia, o se fosse molto pi simile agli altri dialetti laziali. TE STRAPPO ‘N BRACCIO E TE LO METTO PE’ CCRAVATTA: se continuerai a non star fermo con le mani le conseguenze saranno terribili Oggi, per esempio, andremo ad elencare quelli che sono gli insulti e le parolacce più comuni in romanesco. tutto quello che vi va. FATTE LA MAPPA DE LI’ DENTI, CHE MO’ TE MISCHIO: ti prendo a ceffoni Poesie in dialetto romanesco. TE STACCO LI DITI E CE GIOCO A SHANGAYE: mi hai fatto arrabbiare dialetto toscano parolacce. E’ ARIVATO FRA-CACCHIO/FRA-CA22O DA VELLETRI: dicesi di persona sbruffona Spogliandosi dai pregiudizi linguistici piu' inutili si puo' cosi' godere di un sito spiritoso e senza pretese, nel quale e' da apprezzare la grande autoironia delle espressioni romanesche! TE DO’ ‘NO SCHIAFFO CHE ‘R MURO TE NE DA’ ‘N’ALTRO: percuotero il tuo viso con una tale forza che riceverai una spinta uguale e contraria dal muro accanto a te Qui di seguito una selezione delle più famose e divertenti parolacce in pugliese che caratterizzano la parlata e tutto il lato comico di questo dialetto. Sei sdentato, Devi solo che abbozzà Se ti prendo ti uccido, C’hai ascelle commosse o dal pronome dimostrativo ( Stó fijo de na mignotta ! Scoprile subito! Posted on 30/12/2020 By Categories: Uncategorized 30/12/2020 By Categories: Uncategorized TE MISCHIO COME UN MAZZO DE CARTE/TE RIBARTO COME ‘NA COTOLETTA: rivedi sopra Stai dicendo una fesseria, Se te vede la morte, se gratta Romp poc e caz = rompi poco il cazzo. : contemplazione romantica di una coppia, in genere sdraiata a pancia all’aria su un bel prato. TE DO ‘N CA22OTTO CHE TE FA’ GIRA’ LA TESTA COSI’ DOPO I BRUFOLI TE LI STRIZZI CO’N C*IRPO DE TACCO: se non te ne vai potrei non rispondere piu delle mie azioni TE DO ‘NA PIZZA CHE PE STACCAMME LA MANO DALLA TUA FACCIA DOVEMO CHIAMA’ ER FALEGNAME: non costringermi a passare alle vie di fatto Come sempre noi abbiamo fatto del nostro meglio, ma se ritenete che alla lista che seguirà manchi qualche espressione tipica di questo simpatico dialetto, suggeritecela pure attraverso i … 27/01/2020 30/03/2020. Dialetto romano. In questa lezione di dialetto romano, Pippo elenca alcuni tipici insulti romaneschi. Anche qui la lista è lunga e sempre nuova, questo è solo un assaggio! Parolaccia: Taccappiu i spius de concas ai spius de cullu, bruttu calloni ca non ses atru. Non volete sfigurare in qualsiasi tipo di compagnia? Minacce e insulti in romanaccio, da utilizzare come deterrente o legittima difesa … visti i tempi che corrono.. di Daniele Marconcini. Vedi anche appellativi e attributi di uso comune nel dialetto. TE DO ‘NA PIZZA CHE PE STACCATTE DAR MURO TOCCA CHIAMA’ MAZINGA: sto per danneggiare definitivamente il tuo fisico I-IX, Angelo AMADEI vol. T’ADDOBBO COME ‘N ARBERO DE NATALE/TE DO ‘NA ZACCAGNATA: rivedi sopra Volete essere veneziano al 100%? View all comments. da | Gen 24, 2021 | Uncategorized | 0 commenti | Gen 24, 2021 | Uncategorized | 0 commenti TE PIJO PE ‘NA REKKIA E TE SVENTOLO COME ‘NA BANDIERINA: ti faccio molto male Per chiamare una persona di poco valore, A cometechiami Volete avere voce in capitolo qui a Venezia? Risposta preferita. Questa categoria di cookies serve a salvare le preferenze degli utenti per una migliore navigazione (esempio: scelta della lingua italiana), Categoria di cookie generici, non inclusi nelle altre categorie specifiche menzionate in questa pagina, e non obbligatoriamente necessari, Questa categoria di cookie è relativa a tutti quelli che servono per far funzionare i servizi di statistica (conteggio visitatori al mese, pagine con problemi, ecc. ‘N TE SPUTO, CHE T’AMPROFUMO: del tuo dir poco mi cale ME TE ‘NCULO A PASSO DE CAMMELLO/CANE: ti faro davvero del male SI’ TE METTO LE MANO ADDOSSO, PE’ RICONOSCETE TE DEVONO DA PIJA’ LE IMPRONTE DIGITALI: dopo che ti avro percosso ripetutamente e pesantemente, i tuoi connotati saranno fortemente confusi Il dialetto romanesco comprende tutte le parole della lingua italiana corrente, spesso con piccoli storpiamenti di pronuncia (per esempio la “l” seguita da consonante viene sostituita dalla “r”, molte parole piane sono spesso troncate all‟accento tonico, e così via). FAMO COME L’ANTICHI, CHE MAGNAVANO LE COCCE E CACAVANO LI FICHI: in risposta al quesito sul da farsi, chiamiamo in causa l’antica saggezza dell’Urbe Ecco una lista di parolacce e insulti in veneto.. Dopo i vari dialetti e lingue, è giunto il momento di conoscere le parolacce e gli insulti in veneto. SI’ TE METTO LE MANO ADDOSSO TE RIDUCO COME ER PUZZLE DELLE MERENDINE: ti consiglio di starmi alla larga T’ATTEGGI, T’ATTEGGI MA SUR CA22O MIO NUN CE SCUREGGI: “non darti troppe arie che con me non attacca” Hai le ascelle sudate, Mortacci tua raccolte dal sacerdote salesiano Giovanni Battista Lemoyne (Giovanni Battista LEMOYNE voll. SI’ TE PIJO TE SMONTO COME ‘NA RADIOLINA: potrei procurarti delle gravi lesioni ossee femorali 15-dic-2016 - Dialetto Romano. Insulti e imprecazioni e … TE DO ‘NA PIZZA ‘N FACCIA CHE QUANNO RICASCHI LI VESTITI TUA SO’ PASSATI DE MODA: verrai percosso violentemente sul volto in modo talmente inurbano da farti aleggiare in aria Parolaccia: Taccappiu i spius de concas ai spius de cullu, bruttu calloni ca non ses atru. Minacce e insulti in romanaccio. C’HAI PIU’ COMPLESSI DER CONCERTO DER PRIMO MAGGIO: dicesi di persona che si fa molti problemi inutili Se il dialetto di Roma è sicuramente uno tra i più famosi e divertenti, lo sono altrettanto anche le parolacce in romano. TE DO’ ‘NA CAZZATA/MAZZATA SU’LA SPALLA CHE TE FACCIO FA’ LA VIA CRUCISE: pagherai lo sgarbo che mi hai fatto con pene pari a quelle di Cristo sul Calvario 12 risposte. TE CRICCO LA SPINA DORSALE CHE PE STA’ DRITTO TE DEVI FA ‘N CRISTERE DE CEMENTO: ho intenzione di renderti inoffensivo TE STO A ‘MBRUTTI’: la tua antipatia mi irrita notevolmente MO TE PARTO DE CAPOCCIA/DE TESCHIO: mi hai fatto proprio irritare TE SPORVERO/TE SPARECCHIO LA FACCIA: ti prendo a ceffoni sul viso T’APPOGGIO/TE PARCHEGGIO ‘NA MANO IN FACCIA: vedi sopra La miglior difesa si sa, è l’attacco e allora, terminato in un modo o nell’altro il 2020, bisogna iniziare il 2021 facendoci subito sentire, facendo capire chi comanda, quindi per non farci trovare impreparati, nei confronti di questo nuovo anno, ecco alcuni insulti in romanesco che ti tempreranno subito! Leggi anche: Ma in Toscana la “c” è sempre aspirata? Spogliandosi dai pregiudizi linguistici piu' inutili si puo' cosi' godere di un sito spiritoso e senza pretese, nel quale e' da apprezzare la grande autoironia delle espressioni romanesche! Redazione. Sei proprio della lazio (per i tifosi della roma), ‘N te sputo, che t’amprofumo grazie :D. Rispondi Salva. Senza tanti peli sulla lingua rendono bene con le loro figure vivide ed immediate il concetto: T’fe schiv, loz e vargogna: Fai schifo, lordume e vergogna (un po' forte, ma di certo efficace) Che ti venga un colpo, C’hai ‘n dente ogni mezz’ora Ti sto per mandare a fanculo, Èsse stupidi è ‘n diritto, ma tu te n’approfitti TE POTESSI RISVEJA’ FREDDO: spero fortemente che tu possa morire Qui di seguito una selezione delle più famose e divertenti parolacce in pugliese che caratterizzano la parlata e tutto il lato comico di questo dialetto. Ecco un breve vademecum per capire se ti stanno prendendo per il .. ANVEDI CHE CIELO, ME PARE QUELLO DE WINDOV 95! Perl'ACCADEMIA ROMANESCAed altri il dialetto di Roma si chiama romanesco. Non ti sopporto più, Si te cojo te sdrajo Eccole! devo imparare il dialetto romano, come faccio? Minacce e insulti in romanaccio. SI’ TE PIJO TE SDRUMO: se hai a cuore la tua salute, evita di passarmi accanto Dialetto: Bassano Romano (VT) Traduzione: Ti lo faro una consenguenza la tua famigia ti faccio un trappone filetto li metti fico del culo un cavallone. TE PIJO PE’ LI BUCHI DER NASO E T’ARIBBARTO COME LI PORPI: mi hai fatto perdere la pazienza a tal punto da spingermi a sottoporti allo stesso trattamento che subiscono i polipi (gli si rovescia la testa per ucciderli) TE DO LI SCHIAFFI A DUE A DUE FINCHE’ NUN DIVENTENO DISPARI: ti faccio male all’infinito TE GONFIO E POI TE SCOPPIO: minaccia di violenza fisica addolcita da una deflagrazione simile a quella di un palloncino I morti tuoi (usato anche come semplice esclamazione), A coso TE APRO COME ‘NA SDRAIO/TE CHIUDO COME ‘NA GRAZIELLA: rivedi sopra Dialetto: Bassano Romano (VT) Traduzione: Ti lo faro una consenguenza la tua famigia ti faccio un trappone filetto li metti fico del culo un cavallone. TE RIVORTO COME ‘N CARZINO/’NA CARZA/TE APRO COME ‘NA COZZA: rivedi sopra Commenti sull'argomento. Chitestramuort = chi ti è morto. C'è da dire però che spesso gli abitanti dell’Urbe a volte chiamano il loro dialetto "romanaccio" (ma … Parolaccia: L'anima dei mejo de li mortacci tua e de tu nonno. da | Gen 24, 2021 | Uncategorized | 0 commenti | Gen 24, 2021 | Uncategorized | 0 commenti Traduzione: Ci hai così rotto che si sono ammosciate anche le gonadi sessuali (nell’ esempio quelle maschili). TE DO ‘NA PIZZA CHE TE CHIUDE COME ‘N PASSEGGINO CHICCO: ti prendo a ceffoni Ecco quindi un’ampia selezione di parolacce in romano “belle”, divertenti e molto curiose. Spogliandosi dai pregiudizi linguistici piu' inutili si puo' cosi' godere di un sito spiritoso e senza pretese, nel quale e' da apprezzare la grande autoironia delle espressioni romanesche! dialetto toscano parolacce. Minacce e insulti in romanaccio. La miglior difesa si sa, è l’attacco e allora, terminato in un modo o nell’altro il 2020, bisogna iniziare il 2021 facendoci subito sentire, facendo capire chi comanda, quindi per non farci trovare impreparati, nei confronti di questo nuovo anno, ecco alcuni insulti in romanesco che ti tempreranno subito! devo imparare il dialetto romano, come faccio? STO COSI’ ‘RABBIATA CHE LI GLOBBULI ROSSI ME STANNO A EVAPORA’: mi ribolle il sangue per l’arrabbiatura STA A PARTI’ ‘NA PIZZA DAR BINARIO 5/MANZO, CHE TE CINQUINO ER TESCHIO: rivedi sopra TE FACCIO DU’ OCCHI NERI CHE SE TE METTI A MASTICA’ ER BAMBU’ ER WWF TE PROTEGGE: ti sto per fare due vistosi ematomi sugli occhi Persona con pochi capelli (er du’ capelli), Stai a fa’ ‘r simpatico Guida ragionata al dialetto romano: minacce e insulti. T’ARIVORTO COME ‘M PEDALINO: ti rigiro come un calzino Sei esageratamente stupido, Peccato che cachi, sinnò saresti pòpo ‘n ber soprammobbile Eccole!